Interpretazione psicologica di Mr Sadistic Night!

Parte 1
Analizziamo i primi piani che vediamo nell’Opening di DiaLovers:


Ayato:




E’ molto sfacciato. Il fatto che lui non esprima circospezione riflette la sua arroganza. Forse Yui non è un potenziale problema per lui, ma non dà molto caso all’essere circondato dagli altri fratelli, contendenti come lui del suo sangue. E’ il tipo da sfidarli tutti quanti. Ayato sembra imbronciato prima che sposti la sua attenzione alla telecamera. Credo che lo spettatore stia prendendo il posto di Yui; in questo modo il modo di Ayato di concentrarsi su di lei rivela una certa ossessione per la ragazza. Era annoiato e scoraggiato, ma ora ha qualcuno con cui divertirsi e che può stuzzicare.



Kanato:




Lui ha un tipo diverso di eccitamento, che mostra sorridendo in modo improvviso e stringendo più forte Teddy a sé mentre si rivolge alla telecamera. Nei primi fotogrammi non sembra condividere lo stesso stato di noia di Ayato; Kanato sembra vuoto, e poi triste, c’è un senso di bramosia nel suo eccitamento, come se avesse trovato il modo per riempire questo vuoto, almeno per ora. Ma allo stesso tempo lui allontana il suo corpo. Riempire un vuoto e attaccarsi emotivamente a qualcosa sono due cose molto diverse. Lui probabilmente non conosce altro modo che spaventare e giocherellare con le persone, prima di ritornare alla sua espressione vuota e angosciosa. Se si parla di un attaccamento emotivo verso Yui, questo si esprimerebbe certamente nell’idea di “giocattolo”.



Raito:




Lui non è esattamente rivolto di fronte allo spettatore, ma i suoi occhi velocemente si focalizzano su di lui mentre un sorriso divertito compare sulle sue labbra. Effettivamente, voltandosi lievemente da un lato in questo modo, ha meno intensità, inducendo chiunque lo stia guardando ad abbassare la guardia. E’ diretto e calmo. La sua testa è pigramente appoggiata alla sua mano e ciò è simbolo del fatto che lui sa di avere molto potere. Il suo sguardo intenso ti fa sentire guardata molto più a fondo di come potrebbe farlo se ti guardasse dritta in viso. Ti sembra che il suo sguardo sia seccato? No no, sta guardando invece.
Il fatto che sia voltato altrove può anche significare disinteresse, anche se non è chiaramente il caso di Raito. Penso che il suo gesto rifletta il suo modo di chiedere a Yui di farlo divertire. “Attira la mia attenzione. Ti prego fallo.” Quel sorriso che non cambia è parte di questa sfida. Gli piace vedere Yui agitata.



Shuu:




E qui abbiamo il nostro principe indifferente, che a malapena si presta a degnare la sua attenzione a Yui. Lui non sta guardando, ha gli occhi chiusi, il viso sorretto da una mano che a stento glielo regge. C’è un po’ di vulnerabilità nonostante gli occhi chiusi sembra in allerta, pronto a muovere il braccio se necessario (guardate come la sua mano non sostiene per niente il peso della sua testa). Infatti, Shuu vorrebbe sembrare debole mostrandosi di fronte alla telecamera ad occhi chiusi. Girato altrove lui dimostra effettivamente un certo distacco. Lui non vuole solo ignorare ciò che gli sta attorno, ma anche mostrare disprezzo verso gli altri.
Aprendo gli occhi e abbassando la mano dal collo sembra mostrare attenzione seppur a denti stretti. Lui vede Yui come una seccatura, come chiunque lui consideri inferiore. Non guardando verso lo spettatore è un vero esempio di disinteresse, al contrario di Raito.



Reiji:




Il suo cambiamento è molto lieve. Per una ragione direi, e cioè che non mostrerà un evidente cambio di atteggiamento nei confronti di Yui. Lui non troverà interesse nelle sue interazioni con gli altri o pensa che Yui sia un gran bel giocattolo a cui provocare sofferenze. Le mani sono serrate l’una nell’altra, sta pianificando esattamente come la tratterà, come la colpirà nel profondo abbastanza da farla reagire in un modo che lo possa stupire. Reiji ha una postura molto rigida e controllata.



Subaru:




Sembra così turbato, rimuginando in se stesso e guardando altrove. Si porta una mano al meno per un breve momento, e sembra arrabbiato. Comunque, la sua rabbia non è diretta verso Yui o lo spettatore. Avrebbe potuto rivolgere il suo sguardo furioso allo spettatore, ma quando lo fa decide di interrompere i suoi pensieri e cambiare espressione. Forse era perso in un ricordo doloroso. Si chiude in sé stesso, allontanandosi dagli altri. E’ diverso da Kanato perché il suo atteggiamento non risulta intenzionale o costruito. Lui sta cercando di proteggersi, e la rabbia è sicuramente parte di questo tentativo di difesa.






Parte 2
Bene, non pensavo che le persone avrebbero apprezzato tanto la mia analisi di ieri sera, ma sembra di si. Amo analizzare queste cose, così penso di poter cavar fuori ancora un po’ di cose da questa Opening. Questa sarà la seconda parte di quattro parti. Vi suggerisco di leggere la prima parte. Comunque, di nuovo, analizziamo singolarmente i personaggi. Questi fotogrammi appaiono per primi nell’Opening. Penso che il modo in cui appaia il sangue dica molto.


Ayato:


Il sangue nella sua bocca mi fa pensare che lui leghi la relazione amorosa al succhiare il sangue. Perché? Beh, lui non ha sangue in nessun altro punto del viso, mostrando che lui in qualche modo trovi qualcosa di dolce nel mordere Yui (nonostante l’immagine denoti una certa passionalità in quel rivolo che scende sul mento). La sua smorfia potrebbe sembrare spaventosa, invece ci dice molto sulla sua personalità. Ayato succhia il sangue di Yui, vedendola come un piatto speciale, il suo piatto speciale, e questo lo rende felice - sembra quasi un bambino davanti a un giocattolo nuovo - semplice.



Kanato:


Non vedo sangue su di lui. E’ però sul suo orsacchiotto. Questo sicuramente rispecchia l’idea che pone Yui nella categoria di “giocattolo da fare a pezzi e su cui sperimentare”. In questo modo sembra che a lui non importi della relazione con la ragazza. No, è semplicemente un malato, dolce divertimento, come quello di piegare su sé stessa una bambola per vedere fino a quanto può torcersi prima di spezzarsi. Questa sorta di leggero ghigno si trasforma in una risata.



Raito:


Sembra che se la sia spassata. La scena è morto disordinata. Ha sangue sulla guancia, le labbra il mento e anche il collo. Il siorriso è malizioso. Lecca il sangue che esce dalla sua bocca, cercando di recuperare tutto il sangue possibile per soddisfare la sua sete. Gli piace essere crudele, aggressivo, torturare e stuzzicare, in modo da godersi il sangue. Se così non fosse, non si divertirebbe. Sembra che sia il più sadico, almeno fisicamente; psicologicamente invece il monopolio sembra di Reiji.



Shuu:


Non c’è sangue sulle sue labbra e non sembra mostrare segni di divertimento, invece, c’è molto sangue sul suo collo, e un po’ sul viso. Onestamente, sembra indignato, questo spiegherebbe il sangue – non si cura di Yui per nulla. Sicuramente si è nutrito, ma il suo bisogno di sangue è completamente scollegato dal divertimento o l’eccitamento di succhiare il sangue da lei (a differenza di Raito, le cui due cose sono strettamente connesse) . Non si cura di lei perché non è una cosa a cui è legato e a cui non vuole legarsi; perciò cerca di essere crudele e distaccato.



Reiji:


Il sangue è sulla sua bocca sulla punta delle dita. Il sorriso è lieve, di trionfo e arroganza. Ho associato il fatto che lui si porti la mano sulla bocca al tentativo di soffocare le proprie emozioni. Una mano sulla bocca per coprire le sue bugie e il suo senso di vittoria. Anche questo gesto sembra composto e meditato. Dopo una conquista “mentale”, e un controllo psicologico assoluto il miglior modo di nascondere il suo dominio è sotto una maschera. Il sangue sembra quasi un ripensamento.



Subaru:


L’unico con un’arma e sulla quale non c’è una sola goccia di sangue. Ha lacrime di sangue, credo, e un occhio insanguinato (è interessante perché tiene l’altro dietro i suoi capelli). Il suo conflitto e sviluppo psicologico è probabilmente il più interiore e il meno basato su come lui tratta Yui o su come Yui lo tratta. Penso sia il meno manipolatore e il più turbato. O al meno il più onesto per quanto riguarda i suoi conflitti. Il coltello potrebbe essere un’arma con cui difendersi.






Parte 3
Quando ho visto l’Opening la scorsa settimana, mi sono accorta del linguaggio del corpo molto vario e ho pensato a come avrebbero potuto essere caratterialmente questi personaggi. Nell’episodio 3 molti sospetti sono stati confermati, e così ho pensato di metterli nero su bianco.

La parte di cui parlerò è quella in cui i ragazzi si sporgono verso Yui per succhiare il suo sangue. Scriverò un commento per ogni personaggio.


Ayato:




Il modo in cui si posiziona di fronte a lei sembra evidenziare un senso di dominio, mentre le tiene il mento (controllando il modo in cui lei può muoversi) mi fa pensare a un carattere possessivo. Sembra che stia per baciarla, quindi penso sia il tipo di persona che vede il possesso e l’affetto come due cose che vanno di pari passo. Assoluto controllo su qualcuno che te lo lascia fare. Lui vuole sottometterla.



Kanato:




Non penso sia interessato a lei per il suo sangue o la sua personalità. Penso che sia più interessato a lei come un bambino esamina un giocattolo e sperimenta su di esso varie cose. Lui sta ancora stringendo il suo giocattolo e l’unica parte con cui cerca di raggiungerla è la lingua, quindi dubito che voglia indicare lo stesso senso di possesso di Ayato, ma forse un diverso tipo di possesso si. Ovviamente lui è più infantile. Lo posso capire da molti aspetti del suo chara design.



Raito:




In questa posizione lui la sta controllando molto, molto di più di quanto Ayato possa farlo. Sembra che ci sia più passione in lui, ma in realtà il suo senso di possesso sembra molto più freddo. Lui la coglie da dietro, come farebbe un predatore, e lei cadrà sicuramente nella sua trappola. Lui si diverte ad avere il controllo su tutto.



Shuu:




QUANTO E’ INDIFFERENTE. Non gliene frega niente di lei. Lei è li, quindi la morde, ma solo per questo. Non c’è nient’altro interesse né in lei né nel resto del suo corpo.



Reiji:




Ok, per qualche ragione è quello che mi spaventa di più. Anche lui cerca di controllarla, ma sembra manipolarla in qualche modo. Lui si pone di fronte a lei, quindi non le volta il viso come fa Ayato, ma comunque sembra che la stia controllando, e lei non se ne accorge. Lui le dice cosa deve fare e lei annuisce, pensando che sia una sua decisione. Non sembra un tipo dinamico.



Subaru:




Mi ha molto sorpresa, la sta quasi stringendo. Sembrava freddo e irascibile, ma mi dà la sensazione di essere una persona molto protettiva con le persone a cui si affeziona.







Parte 4
WOAH sto scrivendo davvero troppo. Come sempre vorrei avvisare che io non ho letto nulla né ho mai giocato col videogioco, ho visto solo i primi tre episodi dell’anime. Ogni analisi inaccurata deriva da questi motivi.
Oggi parlerò degli ultimi fotogrammi dell’Opening. Dopo questo, non avrò più niente da dire sul contenuto di questa Opening, che comunque trovo molto interessante.

Dunque analizziamo questa immagine di gruppo (Penso siano seduti in ordine d’età!)


Aspettate un minuto! Queste posizioni sembrano famigliari. Sono quelle che ho analizzato nella parte precedente. La differenza per questa volta sarà analizzare la posizione in cui si trovano. Possiamo vedere la loro posizione in relazione agli altri e anche la posizione delle loro gambe.




Ayato:




Continuo a dire che Ayato sia il più diretto riguardo ciò che vuole. Lui ha lo sguardo più onesto e schietto. Le sue gambe sono spalancate e si prende gran parte del posto della sedia per stare ben comodo: ha bisogno di spazio per mostrare il suo enorme ego. La posizione delle mani trasuda sicurezza e determinazione. Finora nell’anime, è quello che più si è avvicinato a Yui. Posso quasi immaginarlo mentre si siede così di fronte a Yui e le chiede di sedersi sulle sue gambe. Sembra nell’atto di dover abbaiare ordini senza troppi giri di parole.



Kanato:




Onestamente non riesco ad avere molto feeling con Kanato. Più lo guardo più penso che sia senza speranza, come uno che dà di matto quando non capisce qualcosa. E’ così piccolo anche in una sedia tanto piccola. Penso che questa piccolezza rifletta le sue relazioni con i fratelli. Il suo più fidato amico è il suo orsetto. Sembra come se fosse uno squilibrato senza difese.



Raito:




Le sue gambe sono come mi aspettavo. Un po’ di lato ma aperte abbastanza per dimostrare il suo interesse. E quell’espressione, ha gli occhi più sadici. Quell’espressione vuole dire “Questo è un gioco. Ma il mio, gioco, ricordalo”. Il suo sguardo come a mostrarsi superiore vuole evidenziale la differenza di forza. E’ lui che controlla la situazione. Questo senso di giudizio è quasi spaventoso, mentre allo stesso tempo, sembra guardare con un velo di indifferenza. Raito sembra dare una avvertimento: Divertiti oppure soffrirai. Sia lui che Ayato sembrano voler prendere Yui e tirarla vicino a loro.



Shuu:




Non guarda nemmeno nella stessa direzione dei fratelli. Avevo già parlato di come si esprime nei confronti di Yui, ma in questa posizione è come se lui si pensasse superiore ai fratelli. Le sue gambe sono incrociate, come immaginavo, e danno un senso di autorità\superiorità e mandano un messaggio di voler cacciare via ogni seccatura. Il suo corpo è chiuso in sé stesso. Non disturbatelo. Non lascerà che qualcuno si avvicini a lui e non lascerà che uno dei suoi fratelli vede il suo lato vulnerabile.



Reiji:




La posizione delle sue gambe è molto neutra, ciò rivela che egli si sta concentrando sui suoi pensieri piuttosto che su ciò che lo circonda. Il suo sguardo è puramente analitico. Ancora e ancora lo trovo il più calcolatore. Seriamente, per la posizione delle sue mani mi ricorda Gendo Ikari.



Subaru:




E’ piegato sulle sue ginocchia, e come pensavo già prima, lui è perso nei suoi pensieri e conflitti personali. E l’unico che intenzionalmente sposta la sua attenzione dai suoi fratelli. Penso che lui si distacchi e si vede diverso da loro, e prova per loro qualche risentimento.

Ahha, ho finito! Grazie per aver letto le mie analisi, le ho fatte per puro divertimento.